PERUGIA (mercoledì 22 gennaio 2025) – Il comune di Perugia non affiderà le sale comunali a chi si è reso protagonista in termini di propaganda, che sia stata neonazista, neofascista o razzista.
di Giuseppe Patti
A deciderlo è stata la giunta comunale, che adesso ha presentato una proposta di regolamento, che dovrà essere approvata in consiglio comunale. Da ora in avanti le sale comunali saranno negate a chi: “non rispetta valori democratici derivanti dalla Costituzione fondata sull’antifascismo”.
Ad affermarlo è stata la giunta comunale, che nei giorni scorsi ha approvato la proposta di regolamento sulla concessione temporanea delle sale. Adesso a giorni l’atto è atteso nelle sale del consiglio comunale, che dovrà dare il via libera definitivo ed ultimo.
Chiunque da ora in poi chiederà di utilizzare le sale, dovrà sottoscrivere una: “Dichiarazione di adesione e rispetto dei principi costituzionali e delle norme statati, tra le quali le leggi Scelba e Mancino, e ciò permetterà, in particolare, di negare la concessione di spazi comunali a quanti propagandano ideologie neofasciste, neonaziste e razziste, o finalizzate alla ricostruzione del partito fascista”.
Vietati anche degli eventi: “Che si ispirino e perseguano finalità antidemocratiche, che esaltino e giustifichino l’uso della violenza come metodo di lotta politica, che denigrino la democrazia, le sue istituzioni e i valori della Resistenza, o siano atte a perseguire atteggiamenti discriminatori”.
Last modified: Gennaio 22, 2025
