PERUGIA (sabato 8 marzo 2025) — Un ex prete è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione, per aver adescato tramite soldi e regali dei minorenni, in cambio chiedeva prestazioni sessuali.
di Giuseppe Patti
Un ex sacerdote è stato condannato ad un anno e sei mesi di reclusione per istigazione alla prostituzione dopo aver convinto due minorenni a passare una notte a luci rosse a casa sua. La Procura di Perugia ne aveva chiesti due e mezzo.
L’ex sacerdote aveva lasciato la città solamente dopo essere stato fermato, perquisito ed interrogato dai carabinieri di Ponte San Giovanni. Secondo il fascicolo aperto dalla Procura di Perugia, avrebbe tentato di avere rapporti sessuali con due minorenni che aveva adescato per strada.
Le tecniche di persuasione riguardavano soldi e regali, in cambio appunto di prestazioni sessuali, con il prese che consentiva le minorenni a dormire nella sua abitazione, con la scusa di aver bisogno di un aiuto nel corso della notte per la sua anziana età. Una volta portate in casa le due minorenni, l’ex prete si sarebbe poi denudato chiedendo la prestazione sessuale.
Nello smartphone dell’uomo e nel suo computer è stato trovato del materiale, comprensivo di foto e video a carattere pedopornografico. Dopo essere stato sospeso dal sacerdozio, avrebbe continuato ad attuare la tecnica, vestito sempre da sacerdote. I fatti risalgono al febbraio del 2020.
Last modified: Marzo 8, 2025
