Perugia (martedì, 15 aprile 2025) — Al Liceo Alessi di Perugia si sono riuniti ben 78 docenti ed amministrativi per protestare contro l’azzeramento dell’ufficio di vicepresidenza.
di Giuseppe Patti
La situazione al liceo scientifico Alessi di Perugia continua a farsi sempre più tesa. Il ritorno della dirigente scolastica Laura Carmen Paladino, a seguito di una sentenza che ne ha sancito il reintegro dopo un periodo di commissariamento da parte di un super dirigente, ha fatto riemergere tensioni mai del tutto sopite.
La crisi è esplosa con la mancata organizzazione degli esami Cambridge, evento che ha coinvolto dirigenza, vicepresidenza, segreteria e l’ente esterno incaricato delle certificazioni. La vicenda ha portato studenti in piazza, affiancati da genitori e insegnanti, mentre l’Ufficio scolastico regionale ha disposto un’ispezione e la sindaca Vittoria Ferdinandi si è recata di persona per comprendere meglio le dinamiche.
Tuttavia, mentre sembrava che tutto stesse rientrando con la promessa di una riprogrammazione degli esami, il primo aprile la dirigente ha deciso di azzerare l’intero staff di vicepresidenza, suscitando nuove polemiche. Con una lettera firmata da 78 tra docenti e personale amministrativo, è stata espressa forte preoccupazione per un cambio improvviso in pieno anno scolastico, privo di spiegazioni ufficiali, e che rischia di compromettere la continuità organizzativa.
I firmatari hanno anche manifestato solidarietà ai membri dello staff uscente, sottolineando come il loro contributo fosse fondamentale per il buon funzionamento del liceo, che oggi conta 1.450 iscritti e gode di prestigio a livello nazionale.
Last modified: Aprile 15, 2025
