Perugia (giovedì, 17 aprile 2025) — La Sir Susa Vim Perugia cade contro la Lube e deve attendere ancora per poter festeggiare la finale dei playoff scudetto. Si deciderà tutto nella prossima gara.
di Giuseppe Patti
Quando sembrava tutto perduto, la Lube Civitanova ha trovato dentro di sé una forza inaspettata, riuscendo a compiere un’autentica impresa sportiva. Al PalaBarton di Perugia, gremito in ogni ordine di posto con oltre cinquemila tifosi, i marchigiani hanno imposto il silenzio, allungando la serie di semifinale contro la Sir Susa Vim.
In una battaglia durata esattamente tre ore, la formazione guidata da Giampaolo Medei ha dimostrato determinazione e carattere, arrivando in Umbria con un atteggiamento combattivo e deciso. La Sir, dal canto suo, ha molto da rimpiangere: il primo set sfuggito nonostante un vantaggio di 17-13 e il tie-break, dove Plotnytskyi ha avuto la chance di regalare due match point, senza riuscirci.
Ora serve lucidità: domenica, proprio nel giorno di Pasqua, si giocherà gara quattro, fondamentale per entrambe le squadre. Perugia dovrà azzerare tutto e ripartire con concentrazione.
Sul piano statistico, due aspetti hanno pesato sull’esito: i muri (12-11 per Civitanova) e gli errori al servizio, dove Perugia ha commesso ben 32 sbagli contro i 28 degli ospiti. I Block Devils hanno prevalso negli ace (11 a 10), nella ricezione (48% contro 36%) e nell’attacco (48% contro 43%). Decisivo però è stato Adis Lagumdzija, MVP del match con 11 punti totali, arricchiti da un ace e due muri vincenti.
Last modified: Aprile 17, 2025