PERUGIA (martedì 31 dicembre 2024) – Come ogni anno, specialmente di questi tempi, si apre un grande dibattito un po’ in tutta Italia, circa i botti ed i fuochi d’artificio in occasione dell’ultimo giorno dell’anno. Anche l’Umbria, ovviamente, non è esente dai divieti.
di Giuseppe Patti
Siamo arrivati all’ultimo giorno dell’anno, l’ultimo giorno prima di entrare ufficialmente nel 2025. Anche quest’anno non mancano le polemiche circa i fuochi d’artificio, ormai vietati in tutta Italia ma sempre contrabbandati sottobanco. Come scrivevamo ieri, la Guardi di Finanza, ne ha sequestrati ben 32kg in provincia di Perugia.
Adesso alla lotta si aggiunge anche il Codacons, che ha chiesto a tutti i sindaci della regione Umbria, ma non solo, di vietare tramite un’ordinanza i botti l’ultimo dell’anno. La dichiarazione di Carlo Rienzi, presidente del Codacons, è chiara e netta: “Da anni chiediamo una norma nazionale che vieti in tutta Italia i fuochi d’artificio a Capodanno, un malcostume che ogni anno produce morti e feriti gravi in tutta la penisola e conseguenze negative per l’ambiente e gli animali”.
La speranza è quella che il bottino sia lieve, con meno feriti e morti possibili, ma i rischi sono sempre alti. Solamente tra 24 ore sapremo con esattezza quello che si è lasciata dietro la notte di Capodanno.
Last modified: Dicembre 31, 2024
