FOLIGNO (martedì 4 marzo 2025) — Sembra essere passata sia la paura che il rischio per la città di Foligno. Dopo la scossa di terremoto che ha colpito la città, non vi è stato uno sciame sismico. Le scuole per la giornata di domani restano chiuse.
di Giuseppe Patti
Dopo la scossa di magnitudo 3.5 registrata nella notte a Foligno, la situazione sembra essere sotto controllo. A differenza di altri eventi sismici, non si è verificato il consueto sciame sismico con scosse in serie avvertibili dalla popolazione. Gli strumenti hanno rilevato solo due deboli movimenti tellurici, entrambi di magnitudo circa 1, il primo alle 10:10 e il secondo alle 15:57.
La sala operativa del Centro Regionale di Protezione Civile continua a monitorare costantemente l’evoluzione della situazione, con particolare attenzione alle verifiche sugli edifici scolastici. Mentre i comuni di Spello e Trevi hanno deciso di riaprire le scuole il 5 marzo, a Foligno e Montefalco la chiusura è stata prorogata con specifiche ordinanze.
Il sindaco di Foligno, Stefano Zuccherini, ha chiarito che la decisione non è legata a problemi di stabilità degli edifici scolastici, ma alla necessità di completare tutte le verifiche in corso e prevenire eventuali difficoltà in caso di nuove scosse e conseguenti evacuazioni.
Proseguono anche i sopralluoghi nelle strutture strategiche del territorio, mentre si sta organizzando una task force per rispondere alle richieste di verifica provenienti dai privati. L’attenzione resta alta, ma al momento non si registrano criticità significative.
Last modified: Marzo 4, 2025
