Perugia (martedì, 1 aprile 2025) — Un uomo di 49 anni, di origine italiana, è stato condannato a 2 anni e 2 mesi di reclusione. Inizialmente era stato condannato agli arresti domiciliari, ma adesso è stato tradotto in carcere.
di Giuseppe Patti
La Polizia di Stato di Perugia ha arrestato un 49enne italiano, in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Perugia. L’uomo dovrà scontare 2 anni e 2 mesi di reclusione per una serie di reati, tra cui furti, ricettazione, utilizzo di carte di credito e bancomat rubati, evasione e traffico di droga.
Inizialmente, il 49enne aveva ottenuto la possibilità di scontare la pena ai domiciliari, ma con l’aggravarsi della sua posizione – a causa del cumulo delle condanne che ha superato i 18 mesi – il Tribunale di Sorveglianza ha revocato il beneficio.
Di conseguenza, è stato disposto il trasferimento dell’uomo in carcere, ponendo fine alla misura meno restrittiva. Gli agenti della Squadra Mobile si sono quindi attivati per rintracciarlo e, una volta individuato, lo hanno tradotto presso il carcere di Capanne, dove sconterà la pena residua.
L’arresto rappresenta l’ennesima conferma dell’impegno delle forze dell’ordine per contrastare la criminalità sul territorio e garantire l’esecuzione delle pene inflitte dalla magistratura.
Last modified: Aprile 1, 2025
