Perugia (venerdì, 4 aprile 2025) — Proseguono senza sosta le indagini circa il femminicidio di Ilaria Sula, la giovane studentessa umbra uccisa a coltellate e lasciata in una valigia dall’ex fidanzato.
di Giuseppe Patti
Ilaria Sula, studentessa di 22 anni originaria di Terni, è stata uccisa con almeno tre o quattro coltellate al collo. L’esito preliminare dell’autopsia conferma una morte avvenuta in pochi minuti. Il responsabile, secondo gli inquirenti, è Mark Antony Samson, ex fidanzato 23enne che ha ammesso il delitto. Dopo l’aggressione, il ragazzo avrebbe nascosto il corpo in una valigia, gettandola poi in un burrone nel comune di Poli.
Le telecamere di sicurezza hanno ripreso l’auto di Samson nei pressi del luogo del ritrovamento il 26 marzo alle 18, grazie a un autovelox. Tuttavia, le immagini non chiariscono se fosse da solo. Il silenzio attorno a Ilaria inizia la sera del 25 marzo, quando lascia il suo appartamento nel quartiere San Lorenzo e invia l’ultimo messaggio vocale.
Il delitto si è consumato nella camera da letto di Samson, presumibilmente al termine di un litigio. I genitori dell’indagato erano in casa, ma non risultano coinvolti nell’inchiesta per omicidio e occultamento di cadavere. Gli esperti della scientifica hanno rilevato tracce di sangue nella stanza, ma resta da chiarire se qualcuno possa averlo aiutato a ripulire la scena del crimine.
Dopo aver confessato, Samson sarà sottoposto a interrogatorio di garanzia. Intanto, il dolore per la morte di Ilaria si è manifestato in due città: a Roma, davanti alla facoltà di Scienze Statistiche della Sapienza, dove amici e studenti hanno lasciato fiori e messaggi in suo ricordo; e a Terni, dove centinaia di persone hanno riempito piazza della Repubblica per una manifestazione organizzata da Casa delle Donne e Terni Donne.
Last modified: Aprile 4, 2025
