Perugia (domenica, 13 aprile 2025) — L’opposizione della sindaca di Perugia Ferdinandi ha criticato la prima cittadina della città per la solita manovra legata alle tasse.
di Giuseppe Patti
L’opposizione in Consiglio comunale a Perugia attacca duramente la sindaca Vittoria Ferdinandi in merito alla recente manovra finanziaria regionale, accusandola di non aver mosso un dito per fermare l’aumento delle tasse. In una nota firmata dai consiglieri Nilo Arcudi, Paolo Befani, Chiara Calzoni, Elena Fruganti, Edoardo Gentili, Riccardo Mencaglia, Clara Pastorelli, Augusto Peltristo, Margherita Scoccia, Gianluca Tuteri, Leonardo Varasano e Nicola Volpi, si evidenzia il mancato intervento della prima cittadina per difendere i cittadini perugini.
Gli esponenti dell’opposizione ricordano di aver presentato, lo scorso 23 marzo, un ordine del giorno urgente con l’obiettivo di sollecitare la sindaca ad avviare un confronto con la presidente della Regione Stefania Proietti per il ritiro della manovra. Tuttavia, la maggioranza ha deciso di declassare l’atto a “non urgente”, rimandandone la discussione a dopo l’approvazione definitiva della legge fiscale.
“La sindaca – sottolineano i consiglieri – non ha preso alcuna iniziativa pubblica per contrastare una misura che penalizza famiglie, imprese e cittadini. Il silenzio di Ferdinandi è assordante, tanto più grave considerando la sua appartenenza alla stessa coalizione politica della presidente regionale”. Per questa ragione, l’opposizione annuncia la richiesta di un consiglio comunale aperto, affinché i cittadini possano esprimere direttamente il proprio dissenso su un tema così rilevante.
Last modified: Aprile 13, 2025
