PERUGIA (lunedì 27 gennaio 2025) — Ancora dei disordini all’interno della casa circondariale di Perugia, nella quale dei detenuti hanno sfondato un cancello interno della struttura a colpi di congelatore.
di Giuseppe Patti
La motivazione dietro la mini rivolta scoppiata all’interno del carcere di Perugia è di tipo sanitario. Dopo che un detenuto aveva tentato di farsi del male da solo, i soccorsi tardavano ad arrivare e gli animi si sono subito scaldati.
L’episodio risale alla serata di sabato, e per fermare la rivolta che ne era scaturita sono stati chiamati degli agenti che erano fuori servizio. La situazione è tornata alla normalità, ma ancora una volta all’interno del carcere di Cappane ci sono stati dei problemi.
Le parole di Fabrizio Bonino, segretario regionale del Sappe: “Il medico di guardia nonché la sorveglianza generale erano stati già allertati con urgenza. Dopo aver usato il congelatore come ariete e aver sfondato il cancello, il gruppo di detenuti è giunto all’interno delle cellule di sicurezza degli agenti che non sono riusciti a bloccarli. L’azione ha avuto termine grazie al solo intervento del personale di polizia penitenziaria di turno e di altro personale che in quel momento era fuori servizio e da casa ha raggiunto il carcere. I detenuti stavano di fatto prendendo in mano il reparto e, nonostante la gravità dell’accaduto, non si è vista la presenza del comandante né del direttore e questo è semplicemente incommentabile”.
Last modified: Gennaio 27, 2025