PERUGIA (mercoledì 22 gennaio 2025) – Una lite violenta in centro città si è tramutata in condanna per due dei protagonisti, che adesso dovranno scontare un anno di reclusione per lesioni aggravate.
di Giuseppe Patti
Era una serata del 10 maggio del 2021 quando, al centro di piazza della Repubblica, era scoppiata una lite tra un italiano ed un sudamericano. Il sudamericano, 35enne, era stato accusato di lesioni aggravate.
La spiegazione dell’accusa: “perché nel corso della lite occorsa in Perugia, in piazza della Repubblica, attingeva per tre volte la vittima con un coltello multiuso di colore mimetico, in particolare, all’orecchio sinistro, nello spazio interdigitale della mano sinistra e nella regione sovrascapolare posteriore sinistra, cagionando lesioni personali consistenti in una duplice ferita da taglio e punta alla scapola, sopra l’orecchio e alla mano. Ferite giudicate guaribili in 10 giorni”.
L’italiano, 30enne, era invece accusato di lesioni per aver afferrato per il collo il rivale, averlo buttato per terra e picchiato. Lo aveva inoltre colpito al volto con una sedia, causandogli delle fratture, con una prognosi di 30 giorni. La rissa era continuata con un inseguimento, in via Baldo, quando era intervenuta una pattuglia allertata da uno dei due contendenti. Oggi è arrivata la sentenza, un anno di reclusione per entrambi.
Last modified: Gennaio 22, 2025
