PERUGIA (giovedì 9 gennaio 2025) – Un grave danno quello subito dall’Università per stranieri di Perugia, a causa di un sistema scoperto forse troppo in ritardo. Molti studenti stranieri iscritti all’ateneo con lo sconto, sono poi scomparsi nel nulla.
di Giuseppe Patti
Ripreso con il nuovo anno il processo per la presunta truffa avvenuta ai danni dell’Università per stranieri di Perugia. Il Collegio penale ha deciso di calendarizzare le udienze per avere dei giorni interamente dedicati al caso.
Il caso riguarda i progetti “Marco Polo” e “Turandot”, grazie ai quali molti studenti cinesi si sono iscritti all’ateneo usufruendo di uno sconto, senza però mai completare il pagamento dell’intera retta e – di fatto – svanendo nel nulla. Studenti che, una volta iscritti, sarebbero poi scomparsi, frequentando il corso in altri atenei o anche in altre regioni italiane.
L’ipotesi è che tali studenti cinesi, sarebbero stati iscritti tramite uno dei due progetti di cui sopra da parte di un’agenzia cinese, pagando una quota ridotta che avrebbe provocato un buco nelle casse dell’ateneo. Tramite uno sconto che, a quanto pare, non sarebbe addirittura mai esistito.
Alcuni avrebbero poi frequentato corsi altrove, iscrivendosi ad istituti d’arte e chiedendo il permesso di soggiorno. Ed è proprio questo il sospetto, che lo abbiamo fatto proprio per ottenere il permesso di soggiorno in Italia. Adesso spetterà agli inquirenti fare chiarezza sulla vicenda.
Last modified: Gennaio 9, 2025
