PERUGIA (sabato 15 febbraio 2025) — Il Tar (Tribunale amministrativo regionale) dell’Umbria ha rigettato il ricorso presentato dall’Istituto Enrico Fermi di Perugia, contro la regione Umbria per l’annullamento di un bando.
di Giuseppe Patti
Ufficialmente bocciato il ricorso presentato dall’Istituto Enrico Fermi di Perugia contro la regione Umbria per l’annullamento della nota sul: “Corso di formazione per massaggiatore massofisioterapista – Esecuzione ordinanza del Consiglio di Stato n. 6472/2021” e della determinazione dirigenziale sul “Progetto presentato dall’Istituto Enrico Fermi – Autorizzazione all’avvio di un corso di formazione per massaggiatore massofisioterapista”, nella parte in cui riferiscono che “il corso di formazione per massaggiatore massofisioterapista programmato ed autorizzato non è suddivisibile in sezioni e/o aule formative e non può accogliere in totale più di quaranta studenti”.
L’Istituto voleva creare un corso che fosse articolato in 28 sezioni, mentre la regioni non lo voleva permettere, pretendendo che il corso fosse unico con non meno di 25 studenti e non più di 40. Per i giudici del Tar il ricorso è infondato, in quanto non è stato contestato il Protocollo di intesa tra la Regione e l’Istituto ricorrente. Il ricorso è stato definito improcedibile da una parte e da rigettare da un’altra parte.
Last modified: Febbraio 15, 2025
